Stage e tirocinio2017-02-26T15:54:35+01:00

Stage e tirocinio

I tirocini, o stage, sono una delle più comuni forme di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, ma non sono rapporti di lavoro subordinato.I tirocini prevedono la presenza di tre soggetti:

• il tirocinante
• il soggetto ospitante (es. azienda privata, ente pubblico, fondazioni, cooperative)
• il soggetto promotore (es. università, scuole, agenzie per il lavoro, centri per l’impiego)

Per poter attivare lo stage occorre stipulare una convenzione tra ente promotore e soggetto ospitante, all’interno della quale dev’essere presente il progetto formativo delineato dal datore di lavoro che indichi le caratteristiche del progetto, la durata, l’orario di lavoro, gli obiettivi e le mansioni del tirocinante.

Il tirocinio prevede che vi sia un tutor all’interno del soggetto ospitante, e un tutor presso l’ente promotore, che debbano seguire lo svolgimento dello stage. Al termine del periodo di tirocinio, inoltre, le competenze vengono attestate e il datore di lavoro deve rilasciare un’attestazione.

Tipologie di tirocini:

Curriculari: inseriti nei piani di studio delle scuole e università

• Chi: studenti di scuole superiori, università, di diploma di laurea, di dottorati di ricerca, corsi di perfezionamento e specializzazione post-secondari
• Durata: max 4 mesi per studenti delle scuole; max 12 mesi per gli altri

Non curriculari

Tirocini formativi e di orientamento:

• Chi: ha conseguito il titolo di studio entro i 12 mesi
• Durata: max 6 mesi

Tirocini di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro:

• Chi: inocuppati, disoccupati, persone in mobilità e beneficiari di ammortizzatori sociali.
• Durata: max 12 mesi.

Tirocini di orientamento e formazione o di inserimento/reinserimento:

• Chi: persone disabili, svantaggiate, richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale.
• Durata: max 24 mesi per i disabili; max 12 mesi per persone svantaggiate.

La Riforma Fornero (92/2012) ha definito una serie di linee guida sui tirocini al fine di prevenire eventuali abusi, individuando un quadro normativo uniforme sul territorio nazionale. Le linee guida si applicano a Tirocini formativi e di orientamento, Tirocini di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro, Tirocini di orientamento e formazione o di inserimento/reinserimento.

Tra le maggiori novità introdotte c’è l’indennità minima garantita, che prevede per i tirocinanti un’indennità non inferiore a 300 euro lordi al mese (ad eccezione di coloro che già usufruiscono di ammortizzatori sociali).

Guarda cosa sta succedendo.