Susskind: “Il mio consiglio ai giovani? Non temete la tecnologia, impegnatevi a svilupparla”
La tecnologia ha trasformato le professioni e le trasformerà sempre di più. Compiti che prima svolgevano professionisti qualificati, oggi possono essere svolti dalle macchine, oppure da persone con minor competenza, grazie all’aiuto tecnologico. Lo spiega bene Richard Susskind, giurista ed esperto di digitalizzazione, nel libro che ha scritto insieme al figlio Daniel, dal titolo: “The future of the professions: how technology will transform the work of human experts” (OUP Oxford, 2017) (trad. “Il futuro delle professioni: come la tecnologia trasformerà il lavoro degli esperti umani).
Se da una parte alcune professioni, tra cui architetti e commercialisti, evolvendosi stanno prendendo sempre più un orientamento tecnologico, altre professioni, come quella degli avvocati, sono più restie a cambiare; i medici invece non rifiutano il cambiamento, ma rimangono cauti al riguardo.
L'opinione di Susskind rimane però salda: sentirsi minacciati dalla tecnologia non ha senso, sia perchè è un processo inevitabile che conviene non contrastare, ma accogliere come sfida e opportunità per il futuro, sia perchè ci permetterà, lasciando i lavori più faticosi e meno gratificanti nelle mani della robotica, di accedere a conoscenze sempre più vaste, che permetteranno all'uomo di crescere sempre più.
Imprenditorialità, immaginazione e apertura positiva al cambiamento saranno gli strumenti chiave attraverso cui ognuno, giovane e meno giovane, potrà crearsi la propria strada per un successo lavorativo a favore della tecnologia e dell'uomo. Nelle mani dei giovani la possibilità di scegliere se competere con i sistemi emergenti, ad esempio cercando lavori che richiedano creatività, relazioni e altre competenze che una macchina non potrà sviluppare, o se invece contribuire a realizzare nuovi e sempre più efficenti sistemi tecnologici che sostituiranno i vecchi metodi di lavoro e creeranno milioni di posti, richiedendo competenze nuove e capacità da sviluppare.
In questa intervista, il pensiero di Susskind su futuro, mondo del lavoro e giovani.