La riconversione energetica creerà nuovi posti di lavoro
Tommaso Felici, 23 anni, ha le idee molto chiare e una grande passione per l’ambiente. Un anno e mezzo fa ha lasciato il suo paese, Monterotondo, vicino a Roma, e un lavoro bene avviato come commercialista, per trasferirsi a Torino e studiare Economia dell’Ambiente. In futuro sogna di diventare divulgatore scientifico e ricercatore sul rapporto tra uomo e ambiente.
Attivista di Fridays For Future, il movimento nato dalla protesta della svedese Greta Thunberg contro il riscaldamento globale e il cambiamento climatico, Tommaso in questa intervista ci parla del ruolo fondamentale dei lavoratori. “Vogliamo che i lavoratori scendano in piazza al nostro fianco, perché l’emergenza climatica è un problema di tutti. Ogni misura economica che la politica metterà in atto a favore dell’ambiente non dovrà colpire i lavoratori, bensì le imprese maggiormente inquinanti. Non vogliamo però che queste aziende chiudano. Noi parliamo di riconversione energetica: cioè queste aziende devono iniziare a produrre in una maniera diversa. Ed è oltretutto provato che la riconversione energetica creerà nuovi posti di lavoro”.