Un anno di Covid: gli impatti sul fronte lavoro
Un anno fa scoppiava la pandemia in Italia. Occupati, inoccupati, disoccupati: trend e numeri 12 mesi dopo l'arrivo del virus. A partire dai 444mila posti in meno
Un anno fa scoppiava la pandemia in Italia. Occupati, inoccupati, disoccupati: trend e numeri 12 mesi dopo l'arrivo del virus. A partire dai 444mila posti in meno
Il professore di comunicazione crossmediale e gestione di progetto alla Statale di Milano, spiega che serve un cambio di passo culturale e materiale. Perché in molte parti d'Italia manca ancora la connessione
Non ci sono solo cuochi, gestori e camerieri. Ma anche fornitori, addetti alle pulizie, fioristi, social media manager e fotografi. Un intero comparto che soffre le chiusure e dovrà reinventarsi
Nella manovra si trovano misure d'emergenza, ma anche novità importanti come la nuova cassa integrazione per gli autonomi e l'estensione dei contratti di espansione
Il distanziamento sociale e il lavoro da remoto impattano sulle relazioni interpersonali e professionali. L'esperta di HR, Stefania Capelli, spiega come creare coinvolgimento tra i dipendenti anche a distanza
Dal lavoro all'ambiente, dall'economia alla psicologia passando per riflessioni filosofiche, la pandemia ha accelerato alcuni fenomeni e ne ha azzoppati altri. La letteratura dell'ultimo periodo è un fiorire di testi, saggi e approfondimenti tanto sul momento attuale quanto sulle conseguenze del domani.
Il peso della pandemia e del lockdown si è abbattuto in grande misura sulle spalle delle donne lavoratrici. Sarà così anche l'anno prossimo? Non per tutte e non per forza. Ci sono ambiti dove proprio l'occupazione al femminile ha in mano le carte vincenti
è uno dei settori che più velocemente si stanno riadattando alle nuove circostanze: dal contract logistics al big data analytics fino a soluzioni basate sui meccanismi della sharing economy. Così cambierà il comparto dopo l'emergenza pandemica
La Confartigianato lombarda ha rilevato che ben il 77% di imprese ha già investito o ha intenzione di investire nell'innovazione digitale. Un passaggio obbligato dopo l'emergenza sanitaria, che fa parte di questo mondo ormai sin dalla formazione
Secondo uno studio presentato da Ernst & Young, nel nostro Paese la data economy potrebbe generare un valore vicino al 2,8% del Pil nazionale, pari a circa 50 miliardi di euro. Ma con la pandemia le aziende più deboli hanno fatto ulteriori passi indietro